Elon Musk sta facendo di nuovo scalpore, questa volta in relazione al nuovo nome “X” per il servizio di messaggistica breve Twitter. Ma la ridenominazione si è scontrata con le difficoltà legate al diritto dei marchi nell’UE. La lettera “X” compare già 262 volte come marchio registrato in un database dell’UE. Finora non ci sono segnali che Musk si sia assicurato il marchio “X”.
Twitter è stato ribattezzato “X” e il noto logo con l’uccellino blu è stato sostituito da una “X” bianca su sfondo nero. Musk intende riposizionare l’azienda, che ha più di 15 anni, per offrire anche acquisti e pagamenti online. Ma la ridenominazione sta incontrando problemi in Europa. Aziende come Microsoft, Honda, Adidas e Metallica hanno già registrato la “X” come marchio. Potrebbero intraprendere un’azione legale per la somiglianza con il nuovo logo di Twitter, che potrebbe portare a decine di controversie sui marchi.
Solo Microsoft possiede due marchi figurativi con “X” in Germania. In basso, il logo della console di gioco “Xbox”. Nel Regno Unito ci sono anche diversi marchi con la “X” di Microsoft. Anche aziende come Freemantle Media e Panasonic hanno marchi registrati con “X” nell’UE. Finora non ci sono prove che Twitter o Musk siano proprietari del marchio “X” in Europa. La successiva registrazione nella categoria dei servizi online e dei social network potrebbe quindi essere difficile, in quanto molte aziende possiedono già marchi simili.
Si può presumere che molte aziende abbiano già agito più rapidamente e intraprenderanno azioni legali contro tale registrazione. Di conseguenza, il servizio di messaggistica breve potrebbe subire richieste di risarcimento danni. Si dice che siano già state inviate le prime lettere di avvertimento. Nel peggiore dei casi, l’azienda potrebbe addirittura essere bandita dall’utilizzo del nuovo nome. La violazione di un marchio affermato di un’altra azienda può portare a controversie significative, a seconda della reputazione del marchio.
Le imprese rischiose di Elon Musk non sono nuove. Le sue azioni finora lo hanno portato spesso sulle prime pagine dei giornali. Dai progetti edilizi controversi alle polemiche su Twitter, le decisioni di Musk non sono prive di opposizione. Resta da vedere come reagirà alle attuali sfide sul marchio e se alla fine la “X” rimarrà.
Questo caso dimostra quanto sia importante condurre una ricerca professionale sui marchi nei registri dei marchi pertinenti prima di depositare una domanda di marchio, al fine di evitare conflitti tra marchi. Saremo felici di consigliarti: +41 41 450 43 14.